“Nel riepilogare autori e teorie accomunati dall’appartenenza alla filosofia digitale, questo libro delinea pertanto una storia del pensiero europeo nella prospettiva di un suo convergere verso il bit e verso l’informazione. I pensatori delle origini (in particolare Pitagora), Platone, Aristotele, Galilei, Leibniz, Kant, Turing vengono descritti come i precursori dell’Universo computazionale di cui parla ad esempio Stephen Wolfram, per il quale tale Universo «è certamente la ‘cosa’ più vicina al Mondo delle Idee di Platone degli ultimi ventisette secoli».” tratto dall’articolo del http://ilmanifesto.info/computo-dunque-sono/
Analisi e confronto molto interessante precisa sull’utilizzo di internet e delle tecnologie del filosofo Maurizio Ferraris, filosofo, e De Martin, ingegnere esperto di Internet e società, problematiche e cambiamenti che l’avvento del digitale sta portando nell’apprendimento.
PRIMA PARTE