“Prendere la parola”
Liceo Artistico G. Chierici
CLASSE 4H
Indirizzo architettura
a.s. 2015/16

Insegnanti coinvolti

Leda Sighinolfi – storia dell’arte
Marco Turlini – Laboratorio scultoreo
Mariarosria Pranzitelli – Filosofia
Sara Bonilauri – Italiano e storia

La proposta
All’interno del Progetto Indizi sul corpo si svilupperà il tema “Prendere la parola”
La donna nell’arte, nella storia, nella letteratura e filosofia.
Laboratorio di danza contemporanea.

Il corpo e il dualismo cartesiano: riflessioni e approfondimenti.
Spinoza: brani scelti dall’Etica sul tema delle passioni e del corpo.
Arte del gesto: approfondimento su testi, pubblicazioni e filmati di Virgilio Sieni sul tema del corpo e la sua archeologia.
In continuità con il progetto dello scorso anno, lettura e riflessioni  sul testo “58 Indizi sul corpo” del filosofo J.L.Nancy

Un laboratorio di danza contemporanea (Cinzia Beneventi) e la visione dello spettacolo “Uscite di sicurezza” del coreografo Enrico Morelli

Storia dell’arte
prof.ssa Leda Sighinolfi

ESISTONO DONNE ARTISTE O ESISTONO ARTISTE DONNA?
Indagine su 21 artiste contemporanee e il rapporto esistente fra la loro opera, il corpo e l’identità femminile.
Realizzazione di presentazioni singole da accorpare a fine anno in un prodotto unico.
La parola femminile e il rapporto con il divino: lettura del testo di Stefan Zweig “Rachele litiga con Dio”, con successiva verifica.
Camille Claudel e Rodin:l’impossibilità di essere migliore del maestro demiurgo

Laboratorio Scultoreo
prof. Marco Turlini

Nel 2010 alla Galleria Nazionale d’Arte moderna e Contemporanea di Roma è stata fatta una mostra:
Donna. Avanguardia femminista negli anni ’70 dalla Sammlung Verbund di Vienna.

Le artiste in mostra: Helena Almeida, Eleanor Antin, Renate Bertlmann, Valie Export, Birgit Jürgenssen, Ketty La Rocca, Suzanne Lacy / Leslie Labowitz, Suzy Lake, Ana Mendieta, Martha Rosler, Cindy Sherman, Annegret Soltau, Hannah Wilke, Martha Wilson, Francesca Woodman, Nil Yalter.

Prima di partire con il progetto credo sia utile mostrare agli studenti alcune artiste tra quelle sopra elencate, che hanno lavorato su temi analoghi, sul corpo femminile, a vari livelli: sociale, spirituale, come oggetto di indagine e di ricerca.

Oltre a realizzare i piedistalli, do la mia disponibilità nelle fasi di ideazione, pianificazione e realizzazione della performance.

ITALIANO
Prof.ssa Bonilauri

STORIA E LETTERATURA
FIGURA FEMMINILE e SOCIETÀ 
TRA SETTECENTO E OTTOCENTO
Prof.ssa Bonilauri

Parte dei ragazzi sarà coinvolta in due gruppi di lavoro per l’analisi, la sintesi e la rielaborazione di documenti storici e testi letterari con conseguente presentazione del lavoro svolto al resto della classe.
Gruppo per Italiano: Capurso, Beretti, Bassi, Davoli, Marmiroli.
Gruppo per Storia: Battaglia, castellari, Lelli, Moawad, Porfilio.

Il resto della classe verrà divisa in altri gruppi di lavoro su tematiche diverse, più aderenti al percorso curricolare.
Si intende osservare con questo progetto la trasformazione del ruolo della donna nella società tra Settecento e Ottocento, in continuità con quanto svolto lo scorso anno sulla figura femminile tra Medioevo e Rinascimento. Attraverso la marginalità della figura della donna e della sua ricerca, spesso faticosa e frustrata, di uno spazio nella realtà sociale, si approfondirà il tema dei diritti civili e della loro non scontata conquista.
Si prevede una prima attività a scuola, con l’intero gruppo classe, a cui farà seguito un lavoro autonomo dei gruppi a casa (o a scuola, quando possibile), con l’uso di strumenti informatici, utilizzo di power point, internet e Drive per la condivisione dei lavori.
Obiettivi disciplinari sono:
1. L’approfondimento di tematiche storiche e letterarie all’interno del programma curricolare;
2. L’attualizzazione di alcuni contenuti storico-letterari, attraverso il confronto con l’età contemporanea;
3.  l’acquisizione di autonomia metodologica nell’ interpretazione di documenti storico-letterari.

Obiettivi trasversali sono:
1. la strutturazione e il potenziamento di una più  generale autonomia interpretativa  nell’affrontare documenti scritti di varia natura;
2. l’acquisizione di maggiore chiarezza espositiva;
3. lo sviluppo motivazionale, anche attraverso il lavoro a gruppi, per alcuni alunni che presentano difficoltà;
4. lo sviluppo di abilità  tecnologiche tramite la collaborazione con studenti più esperti.

Articolazione del percorso
Italiano: lettura in classe di testi letterari e osservazioni insieme relative al tema del progetto. In particolare, si confronteranno le figure femminili proposte dal romanzo settecentesco, come Moll Flanders, o dal nuovo teatro di Goldoni (Mirandolina).
In storia si affronterà il tema dei diritti civili nella Rivoluzione americana e nella Rivoluzione Francese, con alcuni approfondimenti sulla Costituzione americana e sulla Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino.
Italiano: la letteratura romantica e il nuovo romanzo. Lettura di passi da Papà Goriot. I sonetti di Ugo Foscolo.

Creazione di due gruppi che lavoreranno sull’approfondimento dei temi esposti nelle fasi 1, 2 e 3 con la creazione di power point.

  • Presentazione alla docente dei lavori per la correzione.
  • Presentazione alla classe
  • Verifica scritta (saggio breve) per l’intera classe

Programma specifico dei due gruppi

Italiano:
La donna moderna nella società dell’Ancien Regime:
Moll Flanders, p. 232
La prima avventura erotica, p. 273
La Locandiera, tutti i passi da p. 377

La donna collaboratrice del successo maschile
Modi di agire nel 1830, p.514
Papà Goriot, p.529 e seguenti.

La figura della donna madre
A Zacinto
In morte del fratello Giovanni

Storia:
La donna nell’Illuminismo
• Diderot ritiene la parola cittadino (detentore di diritti politici in una società libera) un sostantivo maschile: “questo titolo viene concesso alle donne, ai bambini, ai servitori, soltanto in qualità di membri della famiglia di un cittadino propriamente detto; ma non sono dei veri cittadini”;
• D. Godineau, La donna in M. Vovelle (a cura di), L’uomo dell’illuminismo, Laterza, Roma-Bari 1993, p. 400-403

Le donne attive:
• La marcia su Versailles;
• “La dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina”, di Olympe de Gouges;
• Mary Wollstonecraft (1759-1797) e la “Rivendicazione dei diritti delle donne”.